Quando c’è un pericolo in un’area, spesso è la persona di livello superiore a doversene occupare, non solo la persona che ha causato il pericolo. Quindi, qui sono incluse due Formule di Pericolo, una per il superiore dell’area e una per la persona coinvolta.

La prima formula qui inclusa è quella usata dal superiore (come ad esempio il capo pasticcere di una pasticceria che scopre che il subalterno continua a rovinare i dolci usando gli ingredienti sbagliati).

Formula di Pericolo

1. Fai un bypass (ignora il sottoposto o i sottoposti che di solito sono responsabili dell’attività; occupatene di persona).

2. Risolvi la situazione e qualsiasi pericolo essa presenti.

   Per situazione si intende il difficile stato in cui si trovano le cose in quel momento, le circostanze pericolose che si sperimentano.

   Per esempio, nel caso del capo pasticcere, sarebbe lui personalmente a dover fare le torte, in modo da poterle vendere.

3. Di’ ai subalterni, o al subalterno, che sono in una Condizione di Pericolo.

4. Assicurati che chiunque abbia a che fare con la Condizione di Pericolo segua la Formula della Condizione di Pericolo Personale e la faccia fino in fondo.

5. Riorganizza l’attività in modo che la situazione non si ripeta.

6. Proponi una salda linea di condotta (regole o linee guida) che in futuro individui la condizione e/o impedisca che si ripeta.

Una Condizione di Pericolo viene normalmente assegnata a uno o più sottoposti quando:

1. Una Condizione di Emergenza è continuata troppo a lungo.

2. Una statistica scende molto ripidamente verso il basso.

3. Un dirigente superiore si trova improvvisamente a dover svolgere personalmente i compiti del sottoposto incaricato dell’attività, visto che è in difficoltà.

Formula della Condizione di Pericolo Personale

Una persona applica la Formula di Pericolo Personale quando:

• Ha applicato la Formula di Non Esistenza ed è salita alla Condizione di Pericolo.
• È in una situazione in cui c’è la minaccia o possibilità di danno o di perdita per lei stessa, la sua posizione o qualche area della sua vita.
• La statistica personale sul suo grafico è in discesa (più che leggermente).

Ecco la formula per la Condizione di Pericolo Personale.

1. Metti da parte le abitudini o le normali routine (sequenza invariata di azioni).

   Per mettere da parte si intende evitare di fare qualcosa o farla usando un sistema o modo differente.

2. Risolvi la situazione e qualsiasi pericolo essa presenti.

3. Di’ a te stesso che sei in una Condizione di Pericolo.

4. Adotta una condotta personale etica scoprendo le azioni non etiche che stai facendo e usa l’autodisciplina per correggerle e diventare onesto e sincero.

5. Riorganizza la tua vita in modo che la situazione pericolosa non ti si ripresenti continuamente.

6. Stabilisci dettagliatamente e inizia a usare una salda linea di condotta (regole e linee guida) che, in futuro, possa individuare la stessa situazione e impedire che si ripeta.

Esempio di una Condizione di Pericolo Personale

Supponiamo che un tizio abbia accettato del denaro da suo zio, dicendo che doveva comprarsi una casa, quando invece non era così. Li spendeva per la sua ragazza. Ora è in continuo Pericolo. Suo zio lo potrebbe scoprire da un momento all’altro e il tizio si aspetta, un giorno, di ereditare il patrimonio dello zio. Quindi è molto preoccupato. Anche se non ci pensa, la preoccupazione è pur sempre presente.

Dovrebbe mettere da parte le abitudini e normali routine di spendere soldi per cose che non siano la casa. In altre parole, dovrebbe smettere di accettare quei soldi.

Ma dovrebbe anche risolvere la situazione e qualsiasi pericolo essa presenti. Sarebbe molto pericoloso che scrivesse: “Caro zio Giorgio, tutti i soldi che mi hai mandato da un anno e mezzo a questa parte, perché mi comprassi una casa, li ho spesi per la mia ragazza”.

Dovrà trovare il modo di risolvere la situazione senza correre alcun pericolo. Ed è possibile che ciò richieda una lunga riflessione. Se di punto in bianco dicesse allo zio: “Ti ho mentito, zio Giorgio. Ho sperperato tutti i tuoi soldi”, probabilmente lo zio Giorgio ne sarebbe talmente scosso che lo diserederebbe e così via. Allora sì che sarebbe davvero in Pericolo.

Quindi dovrà escogitare un modo per affrontare la situazione. E potrebbe trattarsi di una semplice comunicazione come questa: “Caro zio Giorgio, ho ricevuto aiuto da Scientology negli ultimi tempi e questo mi sta facendo diventare un uomo più onesto. Nella mia vita ho fatto molte cose disoneste e una di esse è quella che sto per rivelarti. Ora, probabilmente tu mi sparerai per aver fatto una cosa del genere, ma la verità è che io sto usando questo denaro e una parte mi serve per tirare avanti. Ad ogni modo, questo non è corretto nei tuoi confronti”.

Il passo successivo è: “Di’ a te stesso che sei in una Condizione di Pericolo”. Questo esiste solo perché la gente dimentica di farlo.

E poi: “Adotta una condotta personale etica scoprendo le azioni non etiche che stai facendo e usa l’autodisciplina per correggerle e diventare onesto e sincero”.

Potrebbero esserci altri “zio Giorgio” e comunque deve ancora occuparsi della sua ragazza. Anche se ha messo a posto le cose con lo zio, potrebbero esserci altre persone di cui occuparsi.

Il passo successivo è: “Riorganizza la tua vita in modo che la situazione pericolosa non ti si ripresenti continuamente”. E in questo caso ipotetico dello zio Giorgio, dovrebbe semplicemente piantarla di spendere soldi per la sua ragazza e, anziché stare alzato tutta la notte, ogni notte, farsi qualche bella dormita, fare il proprio lavoro e diventare una persona lodevole. Questa è una riorganizzazione della situazione.

E poi: “Stabilisci dettagliatamente e inizia a usare una salda linea di condotta (regole e linee guida) che, in futuro, possa individuare la stessa situazione e impedire che si ripeta”. In altre parole decide: “Non mentirò più per farmi dare dei soldi”, o qualcosa del genere. È tutto ciò che una persona dovrebbe decidere.

È come i buoni propositi per il nuovo anno (decisioni di fare qualcosa o smettere di fare qualcosa che una persona prende all’inizio di un nuovo anno). Di solito la gente non li mantiene perché non fa i primi cinque passi. In realtà, a questo punto, state chiedendo alla persona di cambiare e comportarsi meglio.