Nella vita di tutti i giorni, può spesso capitare di dover affrontare circostanze spiacevoli. In qualche modo si riesce a superarle, convinti che non ci sia molto da fare per migliorare la propria vita. Forse un progetto pianificato per mesi, una volta attuato, non produce i risultati sperati, la produttività nell’ufficio è diminuita drasticamente negli ultimi mesi, oppure i lavori di ristrutturazione della casa si protraggono più del previsto. Sono cose che succedono e situazioni abbastanza comuni per molti di noi.

Ma queste non devono essere necessariamente le esperienze abituali che hanno luogo nella vostra vita. Potete vivere un’esistenza felice e conseguire le vostre mete in qualunque sfera della vita: individuale, familiare, lavorativa o comunitaria. Le mete che vi siete prefissi possono essere realizzate.

Se non si riesce a realizzare le proprie mete o la situazione è andata peggiorando, c’è sempre una causa valida che può essere individuata. Normalmente questo è un concetto di cui spesso la gente non si rende conto: le cose vengono davvero causate. Non succedono per caso. Ci sono ragioni alla base di ogni circostanza spiacevole o difficile, ragioni su cui potete intraprendere delle azioni.

Se non sa queste cose, l’uomo spesso dipende dalla convinzione che magia o fortuna abbiano il potere di influenzare la sua vita. Oppure si dedica allo studio delle stelle per determinare il suo futuro, pensando davvero che i movimenti dei pianeti e delle stelle siano in grado di dirgli ciò che succederà nella sua vita. Niente di tutto questo è basato sulla ragione o sulla conoscenza. Molte persone si limitano a sperare invano (inutilmente, senza risultato) che nient’altro peggiori, oppure ingannano se stesse con la convinzione che la vita sia abitualmente una lotta e che “così è la vita”.

Prendiamo, ad esempio, un agricoltore che un anno ha un pessimo raccolto e non trova un motivo plausibile. Non si rende conto di essere stato lui la causa di ciò che è avvenuto. Tuttavia, se guardaste la cosa, scoprireste che l’agricoltore in precedenza non ha tenuto i semi al sicuro per poterli piantare in primavera, e quindi i semi sono stati danneggiati dagli insetti. Ignorando questo fatto, l’agricoltore trova ogni sorta di “motivi” oppure incolpa la sfortuna.

Ecco un altro esempio. In una fabbrica con un basso livello di produzione, il manager trasferisce il personale, assume nuovi operai, ecc., nel tentativo di aumentare la produzione prima che la fabbrica faccia bancarotta. Ma potrebbe non avere la conoscenza e le abilità necessarie per esaminare veramente come funziona la fabbrica, per trovare la vera causa della bassa produzione. Un’ispezione della fabbrica potrebbe rivelare che i fornitori di materie prime hanno rifiutato la consegna, perché l’ufficio contabilità dell’azienda non pagava le fatture.

Per analizzare, migliorare e risolvere qualsiasi situazione in qualunque settore della vita, occorre essere abili nell’investigazione, vale a dire avere la capacità di pensare secondo logica e arrivare alla vera causa del problema.

L’investigazione consiste in un’accurata scoperta e classificazione dei fatti. Quando si investiga, si cercano e si esaminano i particolari di qualcosa al fine di conoscere i fatti, soprattutto nel tentativo di trovarne una causa.

Quando fate un’adeguata investigazione scoprite la vera causa del problema che state affrontando. Ad esempio, in un’organizzazione potreste osservare che la sua produzione è bassa. Questa sarebbe una situazione negativa che dovrebbe essere investigata per trovarne la causa. Le investigazioni possono essere utilizzate anche nella vostra vita personale per migliorare le condizioni.

Quando fate un’investigazione, vi dovete porre la domanda: “Che cosa non capisco?” in relazione alle condizioni esistenti che volete risolvere. Scoprirete che due fatti non concordano, cioè sono differenti e quindi non possono essere veri entrambi, perciò non riuscite a capirli. Cercate allora di esaminarli razionalmente: studiate questi due fatti e troverete un altro punto incomprensibile. E quando cercate di capire questo punto, ne trovate un altro che non riuscite a capire. Prima o poi, da qualche parte, troverete la vera ragione o causa delle circostanze che state investigando.

Qualsiasi investigazione dovrebbe procedere in questo modo: continuare a porre domande ogni volta che qualcosa non ha senso. A volte è necessario fare molte domande, a volte è sufficiente chiedere: “Che cos’è questo trambusto?” per arrivare alla causa della difficoltà. Ecco un esempio di investigazione condotta rapidamente a causa di una situazione di emergenza: un macchinista è al lavoro nella sala macchine di una nave. Essendo macchinista da molti anni, usa la sua esperienza quando osserva la sua area. Sente un sibilo che non dovrebbe esserci, un fattore contrario al normale stato operativo di una sala macchine. Osserva rapidamente l’area e non vede niente di anormale, eccetto una nuvoletta bianca. Il macchinista combina quello che vede con quello che sente e si avvicina alla nuvoletta bianca per vedere meglio. Vede che si è rotta una valvola, e quindi spegne immediatamente le tubature del vapore (sistema di tubi che trasportano il vapore per fornire calore ed energia a una nave). Il sibilo cessa.

In poche parole, (a) trovate un cattivo funzionamento in una parte di un’organizzazione o in qualunque cosa stiate investigando, poi (b) trovate qualcosa che non comprendete, poi (c) ponete domande alle persone in quell’area che hanno a che fare con il problema oppure esaminate l’area per trovare più dati.

Seguendo questi passi in quest’ordine, troverete la causa della difficoltà che ora può essere risolta, in modo che l’attività possa svolgersi di nuovo correttamente. In un’organizzazione, il solo uso di questi tre passi più e più volte, di solito sarà sufficiente per mantenerne il buon funzionamento.

Le statistiche (numero o quantità paragonati a un numero o quantità precedenti della stessa cosa) rivestono un ruolo nelle investigazioni. Una statistica mostra la produzione di un’attività, settore o organizzazione, in relazione a un periodo precedente. Rivela se l’attività sta raggiungendo il proprio scopo o meno: se le statistiche salgono, significa che l’attività si sta avvicinando di più a ciò che dovrebbe fare; dato che, in qualsiasi organizzazione, le cose dovrebbero diventare più grandi, non più piccole.

Quando fate un’investigazione, cercate le statistiche che scendono (diminuiscono). Non hanno senso, naturalmente, quindi fate domande alle persone responsabili della produzione misurata dalle statistiche. Nelle loro risposte ci sarà qualcosa che non ha senso, ad esempio, magari dicono: “Non possiamo pagare le fatture perché Pina ha preso un permesso per fare un corso”. State solo cercando qualcosa che non abbia senso. Così fate domande alla persona che vi ha dato queste informazioni e parlate delle fatture anche a Pina. Presto o tardi scoprirete la vera ragione. In questo caso, potreste magari scoprire che Pina sta facendo un corso di contabilità perché non sapeva come gestire correttamente i conti. Di conseguenza, non si fidava a pagare le fatture prima di completare il corso. Ora che avete trovato la causa corretta, vi viene facile elaborare come risolvere la cosa. L’azienda in realtà ha a disposizione molto denaro per pagare le fatture e ciò si fa subito, mentre ci si assicura anche che Pina completi l’addestramento e sappia come tenere la contabilità.

Quando si risale la pista delle cose che non si riesce a capire, ci sono due possibilità: o è un vicolo cieco (una linea d’azione che non produce alcun risultato) e non va oltre, nel qual caso tornate a un punto precedente della vostra indagine, dove le cose iniziavano ad aver senso, oppure le vostre domande fanno emergere altri dati utili. E se produce altri dati, troverete altre cose da seguire che non riuscite a capire.

Quando vi imbattete in due fatti contrari (opposti) uno all’altro, fate domande su questi due fatti e trovate un altro punto che non capite. Continuate a risalire il percorso delle cose che non capite fino a quando viene individuata la vera ragione.

Per dirla in altre parole in modo da darvi una visione più chiara, l’abilità nel fare questa ricerca sta nel trovare un filo che sporge – qualcosa che non riuscite a capire – e, facendo domande, tirarlo. Mentre tirate, viene fuori un gattino. Tirate il filo ponendo ulteriori domande e viene fuori un piccolo gorilla. Tirate un po’ di più e compare una tigre. Tirate di nuovo e… oh! Trovate un carro armato del generale Sherman (grande e potente carro armato che prende il nome da un famoso generale)! Questo è ciò che stavate cercando, il vero motivo della difficoltà che volete risolvere.

La pigrizia o la stupidità della gente non è una cosa sensata. Alla base del problema troverete la vera causa per cui le persone non intraprendono nessun’azione in un’organizzazione che sta incontrando difficoltà, o in merito a un turbamento che pare non si risolva mai.

Una volta trovato il “carro armato del generale Sherman”, potete passare all’azione.

C’è sempre una ragione alla base di una statistica bassa o di una cattiva condizione. Fate domande agli interessati fino a quando non avete elaborato la vera ragione. Non sarà mai il fatto che “Agnese non è intelligente”. È molto più probabile che Agnese sia stata assunta come dattilografa, anche se non sapeva scrivere a macchina. Oppure il direttore del settore non viene mai a lavorare.

Il vero motivo per cui una statistica è bassa è sempre qualcosa che può essere compreso molto facilmente. Se fate abbastanza domande, troverete la vera spiegazione e allora potrete agire con efficacia.

Questa tecnica di investigazione, pur molto semplice, è molto efficace perché ottiene buoni risultati. Può essere applicata quando vi imbattete in problemi semplici o persino difficili da capire, per poter trovare la vera ragione che li sta causando. Vi aiuta a risolverli.

Man mano che fate pratica sull’investigazione, diventerete più abili. Potete affinare le vostre abilità e renderle più efficaci per essere in grado di osservare istantaneamente qualcosa che non capite e passare all’azione. Sebbene questa capacità non sia naturale nelle persone – non è una cosa innata – la potete acquisire facilmente.

Per rendere le investigazioni ancora più rapide ed efficaci, dovreste capire e applicare i principi della logica, un soggetto che finora è stato non solo frainteso, ma anche reso inutilmente complicato. Non è più così. Nel prossimo articolo apprenderete i fondamenti della logica.