La ragione di base per cui la Personalità Antisociale si comporta come si comporta, è il velato terrore (paura molto intensa) che prova nei confronti degli altri.

Per la Personalità Antisociale, ogni altra persona rappresenta un nemico, un nemico da distruggere, apertamente o di nascosto.

La Personalità Antisociale pensa continuamente che, per restare viva, deve “continuare a fermare le altre persone” o “non permettere loro di imparare e diventare abili e capaci di fare le cose”.

Se qualcuno promettesse di rendere le altre persone più forti o più brillanti (più intelligenti), la Personalità Antisociale proverebbe un senso di grande pericolo personale.

Loro pensano che se sono già in difficoltà tanto gravi pur avendo intorno a sé gente debole o stupida, verrebbero distrutti se qualcuno diventasse più forte o più brillante.

Una persona del genere non ha fiducia nelle altre persone. In realtà è molto spaventata dalle persone, ma questo di solito è nascosto.

Quando un individuo del genere diventa insano (completamente pazzo), pensa che ogni persona che incontra sia in realtà un marziano o qualcuno che lavora per l’FBI.

Tuttavia la maggior parte di queste Personalità Antisociali non mostra segni visibili di squilibrio. Queste persone appaiono alquanto razionali. Sono in grado di convincervi di non essere pazze.

In ogni caso, l’elenco fornito in precedenza è composto di cose che tale personalità non può riconoscere in se stessa. Questo è talmente vero che se avete creduto di riconoscervi in una delle caratteristiche di cui sopra, potete avere la certezza assoluta di non essere una Personalità Antisociale. La capacità di osservare se stessi ed esprimere il giudizio di aver sbagliato, è qualcosa che la Personalità Antisociale non può fare. Deve essere NEL GIUSTO perché, dal suo punto di vista, si trova in continuo pericolo. Se si dimostrasse ad una Personalità Antisociale che è NEL TORTO, si potrebbe addirittura portarla ad ammalarsi gravemente.

Solo la persona sana cerca di correggere la propria condotta.