Procedure per facilitare l’astinenza
In aggiunta alle vitamine e ai minerali, i Procedimenti Oggettivi sono molto importanti per superare con successo l’astinenza dalle droghe.
Oggettivo significa che ha a che fare con oggetti materiali e cose che si trovano all’esterno, non con i pensieri e le impressioni di una persona.
Un procedimento è una precisa sequenza di azioni o istruzioni (una sequenza è l’ordine in cui le cose succedono) per ottenere un risultato.
Quindi i Procedimenti Oggettivi sono procedure che aiutano una persona a distogliere l’attenzione da se stessa e a portarla all’esterno, sul suo ambiente.
Le droghe spingono una persona in esperienze del passato e bloccano la sua attenzione in quei momenti. I Procedimenti Oggettivi aiutano a staccarla dal passato e portare la sua attenzione all’esterno nel presente.
I Procedimenti Oggettivi aiutano una persona a tornare nel presente rendendola più consapevole dell’ambiente in cui si trova e degli altri. Più si è in grado di affrontare il presente senza restare ancorati al passato, più ci si può godere la vita. Si può instaurare una comunicazione migliore con l’ambiente così come è ora, non com’era in passato. Questo è un risultato positivo per chiunque. A qualcuno che ha sofferto degli effetti dannosi del consumo di droga può cambiare la vita.
L’ideale è fare questi procedimenti in un luogo tranquillo dove non si verrà interrotti e disporre del tempo sufficiente per eseguire il procedimento, fino a quando la persona che si aiuta ha buoni indicatori e una realizzazione. Gli indicatori sono circostanze che si manifestano durante un procedimento e indicano (mostrano) se sta andando bene o male. Se per esempio la persona è più vivace e più allegra, ha buoni indicatori. Una realizzazione è una nuova comprensione riguardo alla vita. È un’affermazione del tipo “Ma guarda un po’, io…”; qualcosa che una persona capisce o avverte improvvisamente.
Quando vengono fatti più volte durante l’arco della giornata, questi procedimenti aiutano notevolmente a superare il periodo di astinenza dalla droga. Superare l’astinenza di solito richiede una settimana o anche meno.
Ad esempio, si potrebbe dare un procedimento al mattino e un altro dopo qualche ora. Durante la fase di astinenza, spesso una persona dorme molto più del solito, specialmente all’inizio. Quindi, non esagerate dando questi procedimenti. Due o tre Procedimenti Oggettivi al giorno per l’intero periodo di astinenza dovrebbero essere sufficienti a ottenere un risultato.
Qui di seguito sono descritti cinque Procedimenti Oggettivi. La parola comando, come usata qui, significa un’esatta istruzione data a una persona come parte di un procedimento.
“Nota quel”
Questo procedimento dirige l’attenzione della persona fuori dal proprio corpo e all’ambiente. La procedura è la seguente:
- Dite alla persona che le farete eseguire un Procedimento Oggettivo e spiegatele brevemente la procedura.
- Il comando che si usa è:
“Nota quel______ (oggetto indicato).”
Assicuratevi che la persona lo capisca. - Indicate un oggetto ben visibile mostrandolo col dito. Dite alla persona: “Nota quel ______ (oggetto)”.
- Quando la persona lo ha fatto, dite: “Grazie”, “Okay” o “Bene”, ecc. per darle riconoscimento.
- Continuate a ripetere il comando, dirigendo l’attenzione della persona a diversi oggetti nell’ambiente. Assicuratevi di dare alla persona un riconoscimento ogni volta che esegue il comando.
Ad esempio, dite:
“Nota quella sedia.”
“Grazie.”
“Nota quella finestra.”
“Bene.”
“Nota quel pavimento.”
“Molto bene.”
E così via. - Continuate il procedimento fino a che la persona che state aiutando ha buoni indicatori e una realizzazione.
A questo punto potete terminare il procedimento. Dite alla persona: “Fine del procedimento”.
Procedimento di Havingness
Havingness (composto dall’inglese “to have”, che significa avere, e dal suffisso “-ness” che significa condizione, stato e qualità di) è la sensazione di avere e possedere. Può anche essere descritta come l’idea di essere in grado di raggiungere o non avere impedimenti a raggiungere. Questo procedimento pone l’attenzione della persona sull’ambiente, così che lei possa averlo. La procedura è la seguente:
- Dite alla persona che le farete eseguire un Procedimento Oggettivo e spiegatele brevemente la procedura.
- Il comando che si usa è:
“Guarda qui intorno e trova qualcosa che potresti avere.”
Assicuratevi che la persona lo capisca. - Date il comando: “Guarda qui intorno e trova qualcosa che potresti avere”.
- Quando la persona lo ha fatto, dite: “Grazie” o “Okay” o “Bene”, ecc. per darle riconoscimento.
- Continuate a dare il comando. Assicuratevi di dare alla persona un riconoscimento ogni volta che esegue il comando.
Ad esempio, dite:
“Guarda qui intorno e trova qualcosa che potresti avere.”
“Grazie.”
“Guarda qui intorno e trova qualcosa che potresti avere.”
“Ottimo.”
“Guarda qui intorno e trova qualcosa che potresti avere.”
“Bene.”
“Guarda qui intorno e trova qualcosa che potresti avere.”
“Molto bene.”
E così via. - Continuate il procedimento fino a che la persona che state aiutando ha buoni indicatori e una realizzazione.
A questo punto terminate il procedimento. Dite alla persona: “Fine del procedimento”.
“Tocca quel”
Durante il procedimento entrambe le persone camminano. Oppure, se la persona che viene aiutata non è in grado di camminare, entrambe possono stare sedute a un tavolo sulla cui superficie sono posati numerosi oggetti. La procedura è la seguente:
- Dite alla persona che le farete eseguire un Procedimento Oggettivo e spiegatele brevemente la procedura.
- Il comando che si usa è:
“Tocca quel ______ (oggetto indicato).”
Scegliete vari oggetti presenti nella stanza da far toccare alla persona.
Assicuratevi che la persona capisca il comando. - Date il comando: “Tocca quel __________ (oggetto indicato)”.
- Quando la persona lo ha fatto, datele riconoscimento.
- Continuate a dare il comando. Assicuratevi di dare alla persona un riconoscimento ogni volta che esegue il comando.
Ad esempio, dite:
“Tocca quel tavolo.”
“Grazie.”
“Tocca quella sedia.”
“Ottimo.”
E così via. - Continuate il procedimento fino a che la persona che state aiutando ha buoni indicatori e una realizzazione. A questo punto terminate il procedimento. Dite alla persona: “Fine del procedimento”.
Toccare e lasciar andare gli oggetti della stanza
Questa è un’ottima tecnica che innalzerà la realtà di una persona sugli oggetti presenti nella stanza. La procedura è la seguente:
- Dite alla persona che le farete eseguire un Procedimento Oggettivo e spiegatele brevemente la procedura.
- I comandi da usare sono i seguenti:
- “Cosa è davvero reale per te nella stanza?”
- “Vai fin lì e toccalo.”
- “Ora lascialo andare.”
- Date il comando: “Cosa è davvero reale per te nella stanza?”
- Quando la persona ha risposto, datele un riconoscimento.
- Quindi date il comando successivo: “Vai fin lì e toccalo”.
- Quando la persona lo ha fatto, datele riconoscimento.
- Date poi il comando successivo: “Ora lascialo andare”.
- Quando la persona lo ha fatto, datele riconoscimento.
- Continuate a dare i comandi in base a questa sequenza: a, b, c, a, b, c, ecc. Assicuratevi di dare alla persona un riconoscimento ogni volta che esegue il comando.
Ad esempio, dite:
“Cosa è davvero reale per te nella stanza?”
“Grazie.”
“Vai fin lì e toccalo.”
“Ottimo.”
“Ora lascialo andare.”
“Bene.”
“Cosa è davvero reale per te nella stanza?”
“Molto bene.”
E così via. - Continuate il procedimento fino a che la persona che state aiutando ha buoni indicatori e una realizzazione.
A questo punto terminate il procedimento. Dite alla persona: “Fine del procedimento”.
“Prova curiosità per quello”
Questo è un Procedimento Oggettivo molto semplice. La procedura è la seguente:
- Dite alla persona che le farete eseguire un Procedimento Oggettivo e spiegatele brevemente la procedura.
- Il comando che si usa è:
“Prova curiosità per quello.”
Assicuratevi che la persona lo capisca. - Indicate un oggetto nella stanza additandolo e dite: “Prova curiosità per quello”.
Non chiamate l’oggetto per nome, indicatelo soltanto. Non dite: “Prova curiosità per quella sedia”. Dite semplicemente: “Prova curiosità per quello”. - Quando la persona lo ha fatto, dite: “Grazie” o “Okay” o “Bene”, ecc. per darle riconoscimento.
- Continuate a dare il comando. Assicuratevi di dare alla persona un riconoscimento ogni volta che esegue il comando.
Ad esempio, dite:
“Prova curiosità per quello.” (Indicate un oggetto)
“Grazie.”
“Prova curiosità per quello.” (Indicate un oggetto)
“Ottimo.”
“Prova curiosità per quello.” (Indicate un oggetto)
“Bene.”
“Prova curiosità per quello.” (Indicate un oggetto)
“Molto bene.”
E così via. - Continuate il procedimento fino a che la persona che state aiutando ha buoni indicatori e una realizzazione.
A questo punto terminate il procedimento. Dite alla persona: “Fine del procedimento”.