In Scientology abbiamo molto a che fare con il soggetto chiamato comprensione. La comprensione contiene parti molto specifiche. Queste parti sono: AFFINITÀ, REALTÀ e COMUNICAZIONE.

La comprensione deriva dalla combinazione di affinità, realtà e comunicazione. Ad esempio, bisogna avere una certa affinità per un oggetto, essere, in una certa misura, in comunicazione con esso e avere un qualche concetto della sua realtà (saperne qualcosa) prima di poterlo capire. Quindi la capacità che una persona ha di capire una qualsiasi persona, un qualsiasi pensiero o un qualsiasi oggetto dipende dalla sua affinità, dalla sua comunicazione e dalla sua realtà.

Per essere in grado di migliorare o aumentare la comprensione è necessario essere completamente familiari e comprendere ciò in cui ognuna di queste tre parti consiste.

AFFINITÀ

La parola affinità viene qui usata con il significato di amore, simpatia o qualsiasi altro atteggiamento emotivo. Nell’argomento “affinità” rientra il fatto che ci piaccia la gente oppure no, che riusciamo o meno a vivere accanto alle persone, che abbiamo o meno dei sentimenti nei confronti delle persone. Le varie emozioni come apatia, collera, noia, entusiasmo mostrano diversi livelli di affinità.

La quantità di affinità può essere misurata da quanto qualcuno è disposto ad essere nello stesso spazio o ad essere simile a un’altra persona. Se dite: “Mi piaci”, state dicendo: “Beh, sarei volentieri te”. “Mi piaci” significherebbe anche: “Occuperei volentieri il tuo spazio”. Quando due persone non si piacciono, significa che non saranno l’uno nello spazio dell’altro, all’uno non piacerà prendere il punto di vista dell’altro. Non vogliono essere come l’altra persona. Se una veste di blu, l’altra sente di dover vestire di verde. Se due persone che parlano tra loro non sono in affinità, tenderanno a discutere o semplicemente si allontaneranno l’una dall’altra.

REALTÀ

Per realtà intendiamo “gli oggetti solidi, le cose reali della vita”. La realtà è ciò che viene percepito (vista, sensazione, udito, ecc.). La realtà è accordo su ciò che è o su ciò che esiste. Una cosa reale è qualcosa su cui ci troviamo d’accordo che esista e che possa essere percepita. L’opposto sarebbe disaccordo, ove due o più persone non concordano su che cosa sia vero o reale.

Ciò che è reale è reale semplicemente perché lo si è concordato e per nessun altro motivo.

COMUNICAZIONE

La comunicazione è la più importante delle tre parti nel portare a comprensione.

Una comunicazione è un messaggio o una particella che attraversa una distanza in una certa direzione tra due punti esatti.

Un modo molto semplice di dire cosa significhi comunicazione è lo spostamento (o movimento) di una particella da una parte dello spazio ad un’altra. La particella è ciò che viene comunicato. Può trattarsi di un oggetto, di un messaggio scritto, di un’idea oppure di parole pronunciate a voce.

Per esempio, se prendeste una palla da baseball e la lanciaste a qualcuno, sarebbe una comunicazione da voi all’altra persona. Se aveste detto “ciao” a qualcuno, anche quella sarebbe una comunicazione che segue esattamente il significato di cui sopra.

La comunicazione può anche essere a due sensi, con la persona che riceve il primo messaggio che rimanda indietro il proprio messaggio alla prima persona. Questo crea un interscambio (dare e ricevere o scambiare) di idee o particelle.

Comunicare non significa semplicemente parlare con qualcuno. Ci sono molti modi di comunicare. Due persone possono essere in comunicazione semplicemente standosene sedute a guardarsi. Uno dei modi di entrare in comunicazione è il tatto. Potete accarezzare un gatto e improvvisamente si metterà a fare le fusa. Sarete in comunicazione col gatto. Potete stringere la mano a una persona e trovarvi in comunicazione con lei. In Francia, in Italia e in Spagna le persone spesso si abbracciano per salutarsi. Sono in contatto le une con le altre e quel contatto è comunicazione.

Mentre è importante comprendere ognuna di queste tre parti separate, hanno anche una relazione molto specifica tra loro che, quando combinate, equivalgono a maggiore o minore comprensione delle persone, degli oggetti e della vita stessa. Questo è l’argomento della prossima lezione.